La finanza e l'esigenza di una "mediazione culturale"
Banche, assicurazioni, fondi e Fisco. Tutte realtà con cui una persona adulta deve interfacciarsi ma che spesso parlano una lingua sconosciuta e incomprensibile. Con un linguaggio umano e vicino a noi, questi rapporti possono essere recuperati e con essi il benessere delle proprie finanze.
Trent’anni dal Codice di stile di Cassese. Il futuro ci porterà novità?
Anche se la ricorrenza è passata quasi completamente sotto silenzio, nel 2023 si celebrano i trent’anni dall’uscita del Codice di stile delle comunicazioni scritte ad uso delle amministrazioni pubbliche promosso da Sabino Cassese: la prima pietra degli sforzi di parte dell’amministrazione pubblica italiana per riformare il proprio linguaggio. Da allora molta acqua è passata sotto i ponti. Molte cose sono migliorate, ma sono sempre troppo poche. E si sono fatti anche molti passi indietro. Lo sviluppo tecnologico ci può aiutare a migliorare la scrittura amministrativa?
Michele Cortelazzo Linguista / Professore emerito
Giovedì 21 settembre - ore 11.30
Parlare chiaro tra il dire e il fare
Negli ultimi tre decenni si è cercato di portare all’attenzione delle istituzioni e delle amministrazioni pubbliche la necessità di una comunicazione più vicina al cittadino e ai suoi bisogni. Sono stati portati avanti numerosi progetti di semplificazione ma troppi ostacoli hanno prima rallentato e poi pian piano svuotato il lento processo di semplificazione linguistica che avrebbe dovuto (e dovrebbe) marciare in parallelo alla semplificazione dell’azione amministrativa. Come mai?
Emanuela Piemontese professoressa ordinaria / Didattica delle lingue
Giovedì 21 settembre - ore 12.15
Tecnologia per tutte le persone
Usare uno smartphone, richiedere un documento online o registrarsi a un sito web può essere un percorso ostacoli. Nella vita contemporanea la tecnologia è presente in ogni momento della nostra vita: se usi o offri prodotti e servizi digitali alle persone, devi renderli veramente inclusivi e accessibili a partire dalle parole.
Valentina Di Michele Content Experience Manager / CEO Officina Microtesti
Giovedì 21 settembre - ore 13.00
L'importanza delle parole nel rapporto medico-paziente
La creazione dell'alleanza terapeutica tra medico e paziente passa soprattutto dalla parte linguistica dell'esperienza. Le parole servono a creare fiducia, a entrare nel mondo del paziente, a spiegare la natura dei trattamenti e a motivarlo nel percorso terapeutico. Vedremo come con le parole si possono stimolare neuromodulatori e neurotrasmettitori capaci di influenzare le possibilità di guarigione e migliorare la relazione tra medico e paziente.
Il parlar chiaro nella comunicazione medica: la ricerca di buone pratiche
Si affronta il tema della semplificazione della comunicazione medica e proporremo buone pratiche comunicative per favorire la comprensibilità, specialmente nell’interazione medico-paziente. Verranno esaminate le barriere comunicative che ostacolano una comunicazione medica chiara, dovute sia a caratteristiche linguistiche della medicina – come il plurilinguismo - e alla struttura asimmetrica delle interazioni istituzionali.
Franca Orletti professoressa onoraria / Glottologia e Linguistica
Giovedì 21 settembre - ore 14.45
Il linguaggio in azienda: scrivere per generare partecipazione
Scriviamo tantissimo per lavoro: email, chat, verbali, circolari, presentazioni, relazioni, regolamenti...
Quale esperienza produciamo in chi ci legge?
Scrivere significa vestire i nostri pensieri per prepararli all’incontro con l’altro, ma anche scegliere quali parole indossare per coltivare una relazione positiva ed essere efficaci.
Appunti ed esempi di relazione consapevole coltivata attraverso la scrittura professionale.
Roberta Zantedeschi HR Business Writing, Formatrice, Facilitatrice / Business Coach
Giovedì 21 settembre - ore 15.30
Plain language, scrittura tecnica e democratizzazione del web
Scrivere e tradurre contenuti per prodotti e servizi informatici implica, prima di tutto, ragionare sulle persone che li useranno, sulle loro caratteristiche personali e sulle tecnologie con cui navigano sul web.
In questo talk parliamo dei punti di contatto tra il plain language e la scrittura tecnica accessibile: un legame necessario per creare un web più democratico e inclusivo.
Alice Orrù Content writer specializzata in localizzazione software
Giovedì 21 settembre - ore 16.15
Mondo fintech e linguaggio chiaro: si può fare
F24, SCA, mandato B2B... la chiarezza in fintech non si limita alla spiegazione di parole difficili o settoriali: si tratta del linguaggio di un’intera esperienza. Con esempi concreti e sfide quotidiane da ux writer, scopriamo il delicato equilibrio tra parole, tempi ed empatia, ma soprattutto come un’esperienza chiara e con carattere sia possibile anche, e soprattutto, in un settore considerato così ostico.
Fiorella Rizzà e Annamaria Merciai UX Writer Qonto
Venerdì 22 settembre 2023
Venerdì 22 settembre - ore 10.00
Spiegare l’energia, prima di venderla
Come si può migliorare con parole chiare e fatti coerenti il mercato complesso dell’energia, in cui c’è una competizione esagerata, alti livelli di burocratese e legalese, un sacco di informazione scritte male.
Carolina Attanasio Copywriter / UX writer NeN
Venerdì 22 settembre - ore 10.45
Tutto in ordine!
Un testo chiaro è prima di tutto un testo ordinato, che sceglie e mette in fila le informazioni dal punto di vista di chi dovrà leggerle e usarle. Vale per l'intero testo, per il paragrafo e persino per la singola frase. Un ordine logico, funzionale e visivo, sul quale procedere speditamente come su un comodo binario.
Luisa Carrada business writer / docente
Venerdì 22 settembre - ore 11.30
MEPA da morire. Viaggio allucinante tra alcuni siti della PA
Oscuri, complicati, irritanti, tristi, deludenti. Tronfi. Insomma, brutti. Sono un insulto all’intelligenza, un affronto alla democrazia, un monumento alla frustrazione in un oceano di tracotanza. E forse, proprio per questo, ci insegnano qualcosa sulla chiarezza e i suoi nemici. E su cosa fare e cosa non fare quando la burocrazia incontra il digitale.
Il legalese è un virus che rende contorto e incomprensibile il modo in cui si comunicano i contenuti legali: dai contratti ai bandi, dalla informative privacy alle policy aziendali.
Il legal design è uno degli antidoti per debellarlo e fare in modo che oscuri testi giuridici diventino comprensibili anche ai non addetti ai lavori.
Parlerà non tanto di cattivi esempi (facile da trovare) quanto di buone pratiche, italiane e non.
Giorgio Trono Avvocato
Venerdì 22 settembre - ore 13.00
Scrivere chiaro e inclusivo per far funzionare meglio l'email marketing
Consenso consapevole, dati conversazionali, personalizzazione: l'email è un canale che funziona tanto meglio quanto più si costruisce una relazione basata su attenzione e rispetto. Parliamo alle persone perciò occorre liberarsi dalla pigrizia mentale e scegliere un linguaggio chiaro, sincero, inclusivo. In questo talk porta esempi e suggerisce alcune checklist per dare una voce umana a newsletter, messaggi promozionali, email automatiche.
Alessandra Farabegoli Email Marketing Specialist
Venerdì 22 settembre - ore 14.00
Il bias della banalizzazione: perché è così difficile scrivere chiaro
Semplificare un testo burocratico lo rende banale o addirittura inesatto, non più leggibile e usabile. Forse è un estremismo ma è la critica che molti muovono a chi tenta di scrivere chiaro e inclusivo. Come molti radicalismi anche questo nasce dalla paura: quella di perdere un’identità conquistata a fatica, un potere, una zona di comfort linguistica che conosciamo e coltiviamo con cura.
Parleremo di come affrontare la paura di semplificare e rendere più chiare le cose complesse, di come nasce e perché è bene superarla.
Andrea Fiacchi Head of Content AREA RGS / DOS Design
Venerdì 22 settembre - ore 14.45
Retorica per chiarire o retorica per confondere?
La retorica può aiutare a essere più semplici, diretti ed efficaci. È una valida alleata della didattica e della divulgazione. Si approfondirà la doppia natura della retorica: la sua capacità di spiegare l’inspiegabile, di muovere all’azione e di trasformare la realtà. Nel bene e nel male. Meglio conoscerla per far volare le proprie parole e per non farsi abbindolare dal primo manipolatore che passa.
Flavia Trupia Divulgatrice / docente comunicazione e retorica
Venerdì 22 settembre - ore 15.30
Parole semplici per una comunicazione scientifica piacevole ed efficace
Quali sono gli elementi di una comunicazione scientifica efficace, partendo dall'importanza di mettersi nei panni di chi ci leggerà o ascolterà, con un atteggiamento alla pari. Ci guida nell'uso delle parole più semplici e concrete per costruire ragionamenti articolati ma comprensibili, utilizzando termini colloquiali in periodi brevi e catene logiche di eventi, con metafore, analogie, similitudini e paragoni calzanti per addomesticare dati e numeri ostici, dando forza e affidabilità.
Lisa Vozza Divulgatrice scientifica / Chief scientific officer AIRC
Venerdì 22 settembre - ore 16.15
Abbiamo i mezzi per farci capire. L’informazione ai passeggeri dell’Azienda Trasporti Milanesi
Il trasporto pubblico è attrattivo se, oltre che efficiente, è comprensibile. Eliminare le barriere linguistiche che rendono complicata l’esperienza di viaggio migliora la relazione con i passeggeri abituali e avvicina chi non conosce le potenzialità del servizio. Dagli annunci sonori ai canali digitali, dai monitor alla segnaletica: il nuovo tono di voce dell’Azienda Trasporti Milanesi è un percorso di continuo miglioramento dell’accessibilità dell’informazione, frutto di una strategia che mette i passeggeri al centro del servizio e della comunicazione, formazione continua del personale addetto all’infomobilità e trasferimento di una cultura dell’inclusione a tutti i livelli e settori aziendali.
Diego Bazzano Responsabile informazione ai passeggeri e media digitali, Azienda Trasporti Milanesi